Sono molte oggi, venerdì 8 marzo, giorno consacrato alle donne, le prime pagine delle testate giornalistiche che hanno aperto con articoli e immagini dedicati a tutte le donne. In particolare ci ha colpito la prima pagina della “Stampa”, che presenta otto volti di donna di diverse etnie. Ad essa ci siamo ispirati nell’allestire la nostra immagine di copertina in anteprima. Anche ilnuovopaese.it fa dunque la medesima scelta editoriale presentando diversi volti femminili. E abbiamo intitolato la nostra copertina “Viso di donna”. Questo perché in ogni volto di donna vi è un mondo nascosto, sommerso, che aspetta di poter emergere al momento opportuno, grazie anche a uomini che le rispettano come persone e non le considerano come cose di propria esclusiva proprietà. Non vorremmo perciò usare pure noi paroloni nel celebrare questo giorno che dovrebbe essere di festa, non solo per le donne.  Dedichiamo a loro, a tutte le donne del mondo, le prime tre strofe di “Viso di donna”, presente in “Fermare il mondo con un dito” di Francesco Caroli (2012).

Negli angoli di queste labbra
socchiuse
si cela il mistero della tua
bellezza.

Nella profondità di questi occhi
sgranati
si intravede il tesoro della tua
anima.

Nel colore di questa chioma
smossa
si intuisce il desiderio della tua
libertà.

Ci auguriamo perciò che nessun uomo su questa terra sporchi più di sangue e violenza il volto di una donna. In esso è disegnato il destino del mondo e il presente e il futuro dei nostri figli.

 

Tutte le donne del mondo