ALLA SCOPERTA DEL NUOVO PAESE – Il mio viaggio negli USA
Che ci fa una siciliana a Chicago a marzo?
«Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi…» Valeria Meli, nostra valida collaboratrice, pur essendo una siciliana doc trapiantata a Milano per motivi di lavoro, perciò cittadina del mondo, ha voluto comunque assecondare i dettami di questo proverbio. E, infischiandosene della distanza, del fuso orario e del clima piuttosto rigido di questi tempi, ha fatto tappa nella settimana di Pasqua con un volo transoceanico proprio negli Usa, a Chicago. Questo il racconto del suo viaggio.
di Valeria Meli
QUELLO CHE oggi vi raccontiamo è un viaggio negli Stati Uniti, in particolare nella regione dell’Ilinois, in uno degli stati americani che si affacciano sui Grandi Laghi del nord, al confine con il Canada. Un viaggio a Chicago!
Chicago, per grandezza è la terza città degli Stati Uniti, dopo New York e Los Angeles. Parliamo dunque di una metropoli di oltre due milioni e mezzo di abitanti, che diventano addirittura dieci milioni considerando l’agglomerato urbano tutt’attorno.
Fondata nel 1833, è stata una delle prime città della grande espansione verso Ovest e venne completamente distrutta dal rovinoso incendio del 1871, per poi essere ricostruita. Oggi, con i suoi altissimi grattacieli, la ferrovia sopraelevata, i moderni edifici e gli innumerevoli ponti, ha conquistato di diritto il titolo di capitale nordamericana dell’architettura.
La sua storia e il panorama mozzafiato hanno fatto di questa città anche il set privilegiato di grandi film di successo.
Ho iniziato il mio viaggio nella settimana di Pasqua, un periodo in cui la città sulle sponde del Michigan non è molto affollata: il clima è ancora rigido. Masse d’aria fredde giungono da nord e le piogge non mancano. Ma ho avuto la fortuna di trovare un clima mite e l’assenza di turisti mi ha permesso di visitare la città con relativa tranquillità.
Ho potuto apprezzare l’energia vitale del luogo con un semplice giro per le vie del Loop, il centro della città, e con una meravigliosa gita in battello attraverso le acque del Chicago River, alla scoperta della magnifica architettura di questa città.
A Chicago sorgono grattacieli dal design strepitoso. Su uno di questi, la Willis Tower, è possibile salire fino al piano 103 per ammirare la metropoli da straordinari balconi vetrati sospesi nel vuoto. Un’esperienza incredibile!
E poi non mancano i musei: Field Museum, Shedd Aquarium e Art Institute tra tutti, dove sono esposte opere di artisti di fama mondiale, e moltissime opere di italiani!
Ma Chicago è anche musica… È infatti nota come la città del Blues, ci sono tantissimi locali dove è possibile gustare ottimi cocktail ascoltando fantastici concerti blues e jazz dal vivo.
Tuttavia l’esperienza più divertente è stata sicuramente la partita di basket tra Chicago Bulls e Indiana Pacers allo United Center. In America infatti la cultura dello sport si unisce, molto più che in Europa, a quella dello show. Una partita è un vero e proprio spettacolo, con tanto di musica e mascotte che corrono per il campo. Il giorno in cui sono stata a vedere la partita era il compleanno di Benny the Bull, la mascotte locale, e sono stati organizzati un sacco di eventi per festeggiarla. È stato pazzesco!
Ci sono poi moltissimi luoghi iconici da non perdere, come il punto di inizio della leggendaria Route 66, commemorato da apposito cartello; la Water Tower; il Millennium Park con il famoso “fagiolo”, la scultura a specchio nota come Cloud Gate; il Riverwalk e ovviamente il Magnificent Mile, il luogo più cool della città, dove oltre quattrocento negozi permettono di sbizzarrirsi a fare shopping!
E il cibo? Ovviamente non mancano i must della cucina americana. Il vero simbolo di Chicago è l’originale hot dog, preparato con salsicciotto grigliato o cotto al vapore e accompagnato da salse casalinghe (ma non chiedete mai il ketchup, per loro sarebbe un insulto!) e verdure. Ma non si può assolutamente lasciare la città del vento senza avere assaggiato la Deep Dish pizza, una specie di torta salata di mozzarella e pomodoro (la versione classica che ho mangiato personalmente è anche con i peperoni).
Da non tralasciare, poi, i buonissimi popcorn, cibo ufficiale dell’Illinois, finendo in dolcezza con l’originale torta Brownies e con i biscotti cookies!
Muoversi è semplice, grazie ad un sistema di trasporto pubblico efficace, capillare e accessibile. C’è tanto da vedere, ma è tutto facilmente raggiungibile.
Un’esperienza fantastica in una città splendida, con esperienze e possibilità per tutti i gusti. Arte, storia, cultura, architettura, musica, divertimento e vita notturna… A Chicago c’è posto per tutti!
Pronti a partire?
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