Il futuro distopico di Aldous Huxley in una società programmata in ogni suo aspetto

Con un libro molto importante è l’appuntamento con la rubrica “Leggi tu, leggo anch’io… leggiamo insieme” di questa settimana: “Il mondo nuovo” di Aldous Huxley. Una lettura sempre attuale, che preconizza un mondo futuribile tutto improntato a una programmazione totale della vita di ogni persona. Vediamo come lo presenta il nostro Fermetef.

di Fermetef 

“Il mondo nuovo” (titolo originale “Brave New World”) è un romanzo distopico scritto da Aldous Huxley, pubblicato per la prima volta nel 1932. Il libro è ambientato in un futuro remoto dove la società è rigidamente controllata attraverso la tecnologia, la manipolazione genetica e il condizionamento psicologico.

La trama

La storia si svolge in un futuro in cui la felicità e la stabilità sociale sono mantenute attraverso un controllo totale della popolazione. I bambini sono creati in laboratorio e condizionati per appartenere a diverse caste, ognuna con specifiche funzioni sociali. La società è edonistica, concentrata sulla soddisfazione immediata dei desideri tramite l’uso di una droga chiamata “soma”, che elimina ogni forma di dolore o sofferenza.
Il protagonista, Bernard Marx, è un membro della casta Alpha che inizia a mettere in dubbio il sistema in cui vive. Insieme a Lenina Crowne, un’altra cittadina, visita una riserva dove vivono i “selvaggi”,
Aldous Huxley (1894-1963) è stato uno scrittore e filosofo britannico noto per la sua vasta produzione letteraria e il suo acuto senso critico nei confronti della società moderna. Nato in una famiglia di intellettuali, Huxley ha studiato a Oxford e ha iniziato la sua carriera come romanziere, saggista e critico.

Principali Opere di Aldous Huxley

“Le porte della percezione” (“The Doors of Perception”) (1954).
In questo saggio, Huxley descrive le sue esperienze con la mescalina, una droga allucinogena. Il libro esplora la natura della percezione umana e ha influenzato molti nel campo della psichedelia e della cultura controculturale degli anni ’60.
“L’isola” (“Island”) (1962). Questo romanzo utopico è l’opposto di “Il mondo nuovo”. Ambientato su un’isola immaginaria, il libro esplora una società che ha raggiunto l’equilibrio tra progresso tecnologico e sviluppo spirituale.
“Cromo Giallo” (“Crome Yellow”) (1921). Il primo romanzo di Huxley, una satira sociale che ritrae un gruppo di personaggi eccentrici riuniti in una casa di campagna. È un’opera leggera e ironica, che già mostra il talento di Huxley nell’osservazione sociale.
“Il tempo si deve fermare” (“Time Must Have a Stop”) (1944):
Questo romanzo tratta temi di filosofia e spiritualità attraverso la storia di un giovane poeta che affronta la morte del suo zio.
Huxley nacque in una famiglia di intellettuali: suo nonno era Thomas Henry Huxley, un noto biologo e sostenitore di Charles Darwin. Questa eredità intellettuale ha influenzato il suo pensiero e le sue opere. Huxley ha vissuto in vari paesi, tra cui l’Italia e gli Stati Uniti, e ha avuto contatti con importanti figure culturali e scientifiche del suo tempo.
Durante la sua carriera, Huxley ha esplorato una vasta gamma di temi, dalla critica sociale e politica alla psicologia, alla spiritualità e alla filosofia. È stato anche un pioniere nell’esplorazione degli stati alterati di coscienza, anticipando molti degli sviluppi successivi nella psicologia e nella cultura psichedelica.
Aldous Huxley è ricordato come uno dei pensatori più brillanti e provocatori del XX secolo. Le sue opere continuano a essere lette e studiate per la loro profondità filosofica e la loro critica della modernità. La sua capacità di combinare narrativa, saggistica e riflessione filosofica ha lasciato un’impronta duratura sulla letteratura e sulla cultura occidentale.
“Il mondo nuovo” è ambientato nel futuro, precisamente nell’anno 632 dopo Ford (AF), che corrisponde al nostro XXVI secolo. In questa società, la stabilità e la felicità sono mantenute attraverso il controllo rigido e la manipolazione degli individui sin dalla nascita. Gli esseri umani non sono più concepiti naturalmente ma vengono creati e allevati in laboratori, dove vengono condizionati a svolgere specifici ruoli all’interno della società.
La società è divisa in caste, dalla più alta, gli Alpha, alla più bassa, quella degli Epsilon. Ognuna di queste caste ha ruoli predefiniti e capacità intellettuali programmate. I membri della società sono costantemente mantenuti in uno stato di sottomissione e controllo.

Alleghiamo qui il video su YouTube dell’audiolibro completo.