Avavav, il brand scandinavo, e la sua sfilata spazzatura alla Fashion Week di Milano

Due delle modelle Avavav oggetto del lancio di spazzatura (immagine internet)

di Valeria Meli

MILANO – Dal 20 al 26 febbraio Milano come ogni anno ha ospitato uno degli eventi più attesi in Italia e nel mondo: la Fashion Week. Grande fervore dunque nella città che, come sempre, per questo appuntamento, ospita grandi stilisti e modelle bellissime che giungono da tutto il mondo per un totale di 161 appuntamenti tra presentazioni ed eventi collaterali, fra cui mostre, conferenze e party.
Tantissimi i brand presenti, da Giorgio Armani a Prada, passando per Fendi, Dolce&Gabbana,  Versace e tanti altri ancora.
Ma la moda, si sa, è anche show ed esibizione e, a volte, le passerelle servono per mandare dei messaggi sublimali che non hanno nulla a che vedere con le tendenze in campo di abbigliamento.
Così il brand scandinavo “Avavav”, nella giornata di chiusura del 26 febbraio, ha organizzato uno show incentrato sul tema degli haters sui social, che ha destato molto scalpore tra chi ha assistito – anche mediaticamente – all’evento. Durante la sfilata sui modelli e modelle – divenuti dei veri e propri bersagli mobili – sono stati lanciati diversi tipi di spazzatura (cartacce, bevande, eccetera) a simboleggiare il dito puntato dagli utenti sempre pronti a “criticare”, con crescente odio e violenza i contenuti che vengono loro presentati. Il tutto è stato gestito dagli spettatori che, precedentemente, avevano ricevuto dei guanti di plastica e dei cestini pieni di immondizia con l’invito di lanciarli contro modelle e modelli in passerella. Mentre andava in scena lo show, sullo sfondo sono apparse le frasi di odio che il brand Avavav riceve quotidianamente sui social: “Avavav should never exist”, “Avavav is rubbish” cioè “Avavav non dovrebbe esistere”, “Avavav è spazzatura”. La passerella è diventata ben presto un campo di battaglia, ma le modelle e i modelli si sono rivelati molto abili nel resistere all’attacco di spazzatura e a continuare a sfilare su un pavimento ormai imbrattato da sugo, bevande e rifiuti di diversa natura.
La spazzatura non ha risparmiato nemmeno la stilista del brand, Beate Karlsson. Quando è uscita come da consuetudine in passerella per ringraziare ha ricevuto anche lei una – ben calcolata – torta in faccia.
Di odio sui social ormai se ne parla tanto ma pochi di noi si sarebbero aspettati che diventasse fonte di ispirazione nei termini in cui è accaduto per Avavav. Sfrenatezza o genialità? Ai lettori – come sempre – il loro personale giudizio.

Due delle modelle Avavav oggetto del lancio di spazzatura (immagine internet)

 Anche la modella pugliese Denise Angelini presente alla prestigiosa passerella di Milano dopo la sua partecipazione a Miss Italia

Denise Angelini (immagine internet)

Anche una modella pugliese è stata presente alla Fashion Week. Si tratta di Denise Angelini, originaria di Martina Franca, che ha fatto la sua prima apparizione alla Milano Fashion Week dopo la sua partecipazione alle fasi di accesso alla finale di Venezia di Miss Italia 2021. La bella Denise si inserisce così con orgoglio tra le più belle ragazze che hanno partecipato anche a un evento di moda tra i più seguiti in Italia e nel mondo.