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ILNUOVOPAESE.IT del 18/23 luglio 2024, Numero 29 (Anno XIV) - IN COPERTINA (Ed. estiva)

«Contro la violenza alle donne, non voltatevi dall’altra parte»

Filomena Di Gennaro mentre parla nello spot della polizia contro la violenza sulle donne
Filomena Di Gennaro mentre parla nello spot della polizia contro la violenza sulle donne

Filomena Di Gennaro mentre parla nello spot della polizia contro la violenza sulle donne

In un video spot della polizia, Filomena Di Gennaro racconta la sua terribile esperienza: «L’avevo lasciato, mi chiama e mi spara. Da diciotto anni vivo su una sedia a rotelle, ma non mi sono arresa!»

«QUESTO NON è amore! State attente all’amore tossico». È il messaggio che Filomena Di Gennaro lancia in due video-spot realizzati dalla polizia di Stato per la campagna contro la violenza di genere.
Ma vediamo cosa dice Filomena nel primo video.
«Tira fuori la pistola e dice: “O mia o di nessun altro”. E inizia a sparare. Io cado per terra, mi ritrovo in un lago di sangue. Lo guardo e gli dico: “Per favore fermati, cosa stai facendo!?” Lui si ferma, vede che sono ancora viva e ricomincia a sparare mentre sono a terra. Sono viva per miracolo, perché lui mi voleva uccidere.»
«Ho deciso» continua ancora Filomena «di lasciare il mio fidanzato col quale avevo una storia da dieci anni perché avevo capito che non era la persona giusta per me. Era il 13 gennaio del 2006, quando mi manda un messaggio in cui diceva che stava arrivando perché voleva parlarmi per l’ultima volta. Da quel giorno la mia vita è cambiata. Uno dei proiettili ha lesionato il midollo spinale. Così da diciotto anni vivo su una sedia a rotelle. Quando una persona ci impedisce  di portare avanti un nostro sogno, ci impedisce di uscire con gli amici, e non ci sostiene, questo non è amore. Per fortuna esiste anche l’amore che cura.»
«Quando vedete per strada un uomo» dice infine Filomena guardando fisso il video, «che ha un comportamento sbagliato, un ragazzo che sta urlando o sta picchiando una donna, non voltatevi dall’altra parte, chiamate le forze dell’ordine. La violenza contro le donne riguarda tutti noi. Al mio posto poteva esserci chiunque. Non fatevi gli affari vostri. La violenza sulle donne riguarda tutti, non voltatevi dall’altra parte.»
La Polizia di Stato ha prodotto questo video, insieme ad un secondo dallo stesso contenuto, nel rilanciare “Questo non è amore”, la campagna permanente di comunicazione contro la violenza di genere, attraverso uno spot televisivo e sui canali social.
Lo spot ricorda – si dice in una nota stampa – che «la violenza sulle donne è un fenomeno che riguarda tutti noi, ogni giorno, non solo quando accade un fatto drammatico, quando celebriamo una triste ricorrenza o il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne» .
Protagonista dello spot e del video social è appunto Filomena Di Gennaro: «Una donna giovane, intelligente, che ha superato le prove per entrare nelle forze dell’ordine. Nel 2006 è stata violentemente aggredita dal suo ex fidanzato che, incapace di accettare la fine della loro relazione, le ha sparato otto colpi di pistola tentando di ucciderla. Filomena è sopravvissuta, vive su una sedia a rotelle, ma questo non le ha impedito di rifarsi una vita oggi, sposarsi, avere dei figli. Dopo aver incontrato un amore malato, ne ha trovato uno sano, che l’ha aiutata a superare il momento più drammatico della sua vita e che la sostiene e oggi la incoraggia a raccontare la sua storia nelle scuole superiori per insegnare ai giovani a non tacere di fronte ai primi segnali di un amore tossico, anche quando non ci riguarda direttamente. Filomena chiede infatti a tutti di “non voltarsi dall’altra parte perché siamo tutti coinvolti, come società nel suo insieme e come singoli cittadini. Ognuno di noi deve sentirsi responsabile e lavorare affinché tutti imparino a distinguere l’amore malato dall’amore sano».
La Polizia di Stato, si afferma perciò, «è da sempre in prima linea per sostenere e proteggere sia chi denuncia in quanto vittima sia chi segnala una situazione di pericolo. Anche queste segnalazioni sono molto importanti per prevenire e contrastare la violenza sulle donne. Le Forze di Polizia sono capaci di intervenire sempre con attenzione, discrezione e sensibilità, attraverso personale altamente qualificato e formato. Al fianco della Polizia di Stato operano numerose associazioni che offrono assistenza alle donne vittime di violenza e rappresentano una insostituibile rete di protezione e aiuto che contribuisce a far fronte al fenomeno».
Uno dei due spot, quello che dura 30 secondi, verrà trasmesso sulle reti RAI e sarà visibile anche sui canali social della Polizia di Stato. È stato prodotto in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Qui in allegato i link dai quali poter scaricare gli Spot della Polizia di Stato contro la violenza sulle donne, dal 13 luglio scorso trasmessi in TV e sui canali social:

https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/175785f4-4072-11ef-9b73-736d736f6674

https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/33915efc-4072-11ef-b176-736d736f6674

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