L’informazione al tempo del Web. Che fare?

Tutte le testate giornalistiche che hanno portato a ILNUOVOPAESE.IT

(F.C.) – Ritornare sui propri passi è sempre possibile? In proposito Stanisław Jerzy, lo scrittore, poeta e aforista polacco noto per le sue massime, scrisse che: “Al momento del confronto il cadavere non ha saputo riconoscere il proprio assassino. L’assassino ritorna sempre sul luogo del delitto, specialmente di quello non compiuto”.
Dunque l’idea è questa: riportare online, con più precisa puntualità, ilnuovopaese.it, cercando di riprendere personalmente il filo del discorso sull’informazione e la comunicazione interrotto qualche anno fa a causa di altri impegni, ma soprattutto perché impreparati rispetto al cambiamento epocale dell’utilizzo degli strumenti informativi nuovi: web e social. Nuovi mezzi, diversi rispetto alla carta stampata, che stanno dando comunque la possibilità a tutti di informare e informarsi. Come e in che modo? È la domanda che la logica impone di farsi, cercando di dare qualche risposta.
Rispetto al passato, la nuova modalità di informare passa attraverso la visibilità e la non professionalità dei soggetti che informano. Con le enormi difficoltà delle testate giornalistiche tradizionali a uniformarsi  a tali modelli nuovi, creando appunto giornali online a supporto di quelli cartacei. Con la caduta verticale di questi ultimi delle vendite nelle edicole (è da rimarcare la loro progressiva scomparsa sull’intero territorio nazionale) e il crollo della raccolta pubblicitaria.
Ora, qual è il discrimine che separa i mezzi tradizionali della comunicazione, che hanno dovuto cambiare e adeguarsi per sopravvivere, dai nuovi soggetti che utilizzano il web a volte in modo “piratesco” (fake news soprattutto  il cui unico scopo non è la credibilità della notizia ma l’aumento verticale dei click, che portano guadagni e visibilità)?
Come sempre è stato, quello che dovrebbe tutelare i lettori è la “professionalità” degli operatori dell’informazione, vecchi e nuovi. Ma come può la professionalità farsi spazio in questo magma di notizie che ci attraversano e ci toccano in modo costante in ogni momento della giornata?
È questa dunque la domanda alla quale si è cercato di rispondere riportando “ilnuovopaese.it” nello spazio informativo del web. Con l’obiettivo di aprire il giornale a tutti i soggetti interessati a comunicare qualcosa sapendo di essere tutelati dal corretto utilizzo della notizia. Dando così anche la garanzia ai lettori dell’attendibilità e veridicità dell’informazione che li raggiunge in qualche modo.
Quindi ogni settimana cercheremo di essere presenti con nuove notizie, articoli, commenti, dichiarando sin da ora di essere disponibili ad accogliere tutti coloro che hanno qualcosa da comunicare agli altri. Pertanto invitiamo associazioni, enti, istituzioni, ma anche aziende culturali ed editoriali, ma non solo, a porre la loro attenzione su “Il nuovo Paese”, che continuerà come sempre a privilegiare i contenuti che faranno parlare i fatti e le persone.

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