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Firmato il protocollo di intesa per uno sportello di ascolto tra Sud Est Donne e Global Thinking

Sostegno attivo alle donne contro la violenza economica: un punto di svolta

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«C’è una violenza che non lascia lividi sulla pelle, ma che costruisce gabbie ugualmente pericolose: è la violenza economica, la più subdola e nascosta – ma purtroppo anche la più diffusa – tra le espressioni discriminatorie contro le donne». Lo afferma in una nota l’Associazione di promozione sociale Sud Est Donne nel dare l’annuncio che nei giorni scorsi, e precisamente martedì 25 giugno, è stato firmato a Conversano, in provincia di Bari, il protocollo di intesa tra Sud Est Donne e la Global Tinking Foundation: un primo importante passo – si afferma – che permetterà «di sostenere le donne vittime di violenza economica» e di prevenire e limitare quindi il fenomeno.

La violenza economica colpisce soprattutto le donne che si allontanano dal coniuge (immagine web)

«Consapevoli – si dice poi – dell’importanza dell’argomento, determinate ad approfondire la riflessione svelandone gli aspetti più insospettati e avviando un percorso di destrutturazione e contrasto di questa tipologia di violenza, l’Aps Sud Est Donne – in prima linea, dal 2006, nel contrasto alla violenza maschile attraverso la gestione di Centri Antiviolenza – e la Global Thinking Foundation – impegnata a sostenere iniziative che abbiano come obiettivo l’alfabetizzazione finanziaria – hanno deciso di unire le forze per il raggiungimento di un obiettivo comune».

Un punto di svolta contro la violenza economica alle donne

La firma del protocollo di intesa

La firma del protocollo di intesa

La Global Thinking Foundation ETS nasce infatti nel 2016 per iniziativa di Claudia Segre per sostenere, patrocinare e organizzare iniziative e progetti che abbiano come obiettivo la prevenzione alla violenza economica e all’abuso finanziario attraverso la disseminazione di alfabetizzazione finanziaria e digitale rivolta a donne, famiglie, soggetti indigenti, imprese impegnate nel perseguimento della parità di genere e alle fasce più deboli della società.
«Così, martedì 25 giugno, a Conversano», si precisa ancora, «presso la sede amministrativa di Sud Est Donne, alla presenza di Claudia Segre, Presidente e founder della Global Thinking Foundation, Rita Rosa Liuzzi,  legale rappresentante dell’Aps Sud Est Donne, Angela Lacitignola, responsabile della Rete dei Centri Antiviolenza di Sud Est Donne e Sandra Patricia Zapata, referente dell’azione per Sud Est Donne, è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra le due realtà, che permetterà di rafforzare le attività di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne anche in materia di violenza economica».
Il protocollo d’intesa prevederà, dal prossimo autunno, una serie di azioni condivise e disseminate nei territori della provincia di Bari e Taranto tra cui: uno sportello di ascolto per donne vittime di violenza economica, iniziative di sensibilizzazione, informazione, e formazione sui temi dell’educazione finanziaria, della sostenibilità, del welfare sociale e della prevenzione alla violenza economica e l’elaborazione di buone prassi volte al sostegno e all’inclusione delle fasce più deboli della popolazione. «Un’occasione che segna un ulteriore passo verso una maggiore consapevolezza del fenomeno della violenza e del potenziamento degli strumenti e delle risorse già attive sul territorio per prevenirlo e contrastarlo».

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